Un chatbot in continua evoluzione e altre novità digitali per gli studenti Multiversity
Multiversity, il gruppo di cui fanno parte le università telematiche Pegaso, Mercatorum e San Raffaele ha introdotto un chatbot basato su Intelligenza Artificiale (IA) generativa, attivo dall’inizio dell’anno accademico 2024-2025. Sviluppato in collaborazione con OpenAI e Bain & Company, il chatbot offre assistenza continua agli studenti, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. La tecnologia di IA generativa consente al chatbot di adattarsi al livello e allo stile di apprendimento di ciascuno, fornendo un servizio personalizzato e di alta qualità.
Il chatbot ha già fornito circa 100.000 risposte con un’accuratezza superiore al 99%, dimostrando la sua efficacia come strumento didattico avanzato e affidabile. Entro la fine dell’anno, Multiversity prevede di coprire i contenuti di tutti gli insegnamenti, permettendo a un numero crescente di studenti e docenti di usufruire di questo servizio unico nel suo genere.
In più, nei prossimi mesi il chatbot evolverà per andare oltre le risposte alle domande degli studenti: sarà in grado di valutare la preparazione attraverso domande interattive, identificando aree di miglioramento e suggerendo contenuti specifici da rivedere. Questo approccio offrirà un supporto didattico sempre più personalizzato, aiutando gli studenti a concentrarsi sui concetti fondamentali e a ottimizzare il proprio percorso di apprendimento.
Oltre al chatbot, Multiversity sta sviluppando un sistema educativo digitale all’avanguardia che include strumenti per migliorare l’efficienza operativa dei docenti. Automatizzando attività amministrative e didattiche, i docenti possono dedicare più tempo a compiti a valore aggiunto, come la ricerca e la formazione diretta degli studenti.
Leah Belsky, General Manager of Education presso OpenAI, ha commentato: “La portata dell’integrazione dell’IA di Multiversity tra il personale e gli studenti è davvero impressionante. Sono stati tra i primi a riconoscere le opportunità che l’IA offre per il settore dell’istruzione e stanno dimostrando come questa tecnologia trasformativa possa supportare il corpo docente, migliorare l’apprendimento per gli studenti e rendere l’istruzione superiore più accessibile e inclusiva”.