Guida alla classe di laurea LM-26 in Ingegneria della sicurezza: in quali università telematiche si trova e quali sbocchi offre
La classe di laurea magistrale LM-26 in Ingegneria della Sicurezza si distingue per l’approccio multidisciplinare e altamente specializzato nella gestione e prevenzione dei rischi. Questa classe di laurea si inserisce in un contesto accademico e professionale in continua evoluzione, rispondendo alle esigenze di sicurezza di una società sempre più complessa e interconnessa. Il corso di studi offre una preparazione completa che abbraccia diversi ambiti, tra cui l’ingegneria civile, industriale, informatica e gestionale, con un focus particolare sulla sicurezza in ambienti di lavoro e nella gestione delle emergenze.
La laurea LM-26 si propone di formare professionisti in grado di progettare, implementare e gestire sistemi di sicurezza complessi, prevenendo e mitigando rischi di varia natura, da quelli strutturali a quelli legati alle nuove tecnologie e alle infrastrutture critiche. Gli studenti acquisiscono competenze avanzate nella valutazione dei rischi, nella gestione delle emergenze e nella progettazione di soluzioni tecniche innovative per la sicurezza. Questo corso di studi non solo fornisce una solida base teorica, ma include anche una formazione pratica attraverso tirocini e progetti che simulano situazioni reali di gestione del rischio.
In sintesi, la classe di laurea LM-26 è orientata a formare figure professionali capaci di affrontare le sfide attuali e future nel campo della sicurezza, con un approccio integrato e sostenibile, combinando conoscenze tecniche con competenze gestionali e normative.
Laurea magistrale in ingegneria della sicurezza LM-26
Il corso di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza LM-26 rappresenta una scelta formativa d’eccellenza per chi desidera specializzarsi nella gestione della sicurezza e nella prevenzione dei rischi in diversi settori. La struttura del corso è progettata per fornire agli studenti una conoscenza approfondita e multidisciplinare dei principi e delle tecniche di sicurezza, integrando aspetti teorici e pratici.
Tale corso di laurea è presente anche presso l’Università Telematica Pegaso. Ecco tutti i dettagli:
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Corsi di Laurea:Tipologia:Area:Ateneo:Costo:
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Laurea MagistraleDa € 1900 a € 3600
La laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza LM-26 apre le porte a numerose opportunità di carriera in vari settori. I laureati sono altamente richiesti in ambito pubblico e privato, grazie alle competenze trasversali acquisite durante il corso di studi. I principali sbocchi lavorativi includono ruoli di responsabilità nella gestione della sicurezza in aziende industriali, imprese di costruzione, enti pubblici e organizzazioni non governative.
I laureati possono lavorare come ingegneri della sicurezza, responsabili della gestione del rischio, consulenti per la sicurezza, esperti in protezione civile, e molti altri ruoli che richiedono una profonda conoscenza delle normative e delle tecniche di sicurezza. Essi possono anche trovare impiego in settori specifici come la sicurezza sul lavoro, la sicurezza ambientale, la sicurezza delle infrastrutture e la sicurezza informatica. Inoltre, esistono opportunità nel campo della ricerca e dello sviluppo, dove è possibile contribuire all’innovazione tecnologica e al miglioramento dei sistemi di sicurezza.
Un aspetto particolarmente interessante della laurea LM-26 è la possibilità di accedere a diverse classi di concorso per l’insegnamento nelle scuole superiori, ovvero:
- A-16 Disegno artistico e modellazione odontotecnica;
- A-20 in Fisica, con almeno 24 crediti nel settore scientifico disciplinare FIS/01;
- A-26 in Matematica, con almeno 80 crediti nei settori scientifico disciplinari MAT/02, 03, 05, 06, 08;
- A-27 in Matematica e Fisica con 60 CFU nei SSD MAT e con 30 CFU nei SSD FIS, di cui almeno 6 CFU in FIS/01;
- A-28 in Matematica e Scienze con almeno 84 CFU nei SSD MAT, FIS, CHIM, GEO, BIO, INF/01, INGINF/05, SECS-S/01 di cui almeno 24 CFU in MAT e 24 CFU complessivi tra FIS, BIO, CHIM e GEO
- A-32 Scienze della geologia e della mineralogia;
- A-33 Scienze e tecnologie aeronautiche purché congiunta a diploma di perito aeronautico (indirizzo assistenza alla navigazione aerea) o diploma di istituto tecnico ( settore tecnologico indirizzo trasporti e logistica articolazione conduzione del mezzo-opzione conduzione del mezzo aereo) o attestato del Ministero della Difesa relativo alla frequenza ed al superamento del corso per controllore del traffico aereo, o a licenza di pilota privato oppure congiunta a brevetto di prima e di seconda classe conseguito entro l’A.A. 1986/1987, o congiunta a licenza di navigatore e purché posseduta entro la data di entrata in vigore del D.M. n.334 del 1994;
- A-34 Scienze e tecnologie chimiche;
- A-37 in Scienze e tecnologie delle costruzioni, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica con almeno 24 crediti nei settori scientifico disciplinari ICAR/06 o ICAR/17 Chiedi aiuto ad un esperto;
- A-40 in Scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche con almeno 48 crediti nei settori scientifico disciplinari ING-IND e ING-INF di cui 12 ING-IND/31, 12 ING-IND/32 12 ING-IND/33, 12 ING-INF/07;
- A-41 Scienze e tecnologie informatiche;
- A-43 Scienze e tecnologie nautiche purché congiunta ad abilitazione a Ufficiale di coperta;
- A-47 Scienze matematiche applicate;
- A-60 Tecnologia nella scuola secondaria di I grado;
- A-62 Tecnologie e tecniche per la grafica purché congiunta a diploma di perito industriale per le arti grafiche ovvero diploma istituto tecnico (settore tecnologico indirizzo grafica e comunicazione) o maturità professionale di tecnico delle industrie grafiche ovvero diploma di istituto professionale (settore industria e artigianato indirizzo industriali e artigianali articolazione industria).